I canti popolari nella tradizione toscana

I canti popolari nella tradizione toscana

Quando

21 Giugno 2023    
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Dove

Firenze
Firenze, Firenze

“Vivi la vita” è il tema scelto per l’edizione 2023 della Festa della Musica: la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e il Centro Studi Tradizioni Popolari Toscane la celebrano con un incontro sul folklore musicale toscano.

L’interesse per lo studio dei canti popolari, nato negli anni del nazionalismo romantico, ha condotto al recupero di una memoria letteraria e musicale tramandata perlopiù oralmente o tramite fogli volanti, opuscoli e materiale effimero.
Nel corso dell’Ottocento sono state pubblicate la maggior parte delle raccolte che ancora oggi costituiscono la prima sistemazione organica dei canti del popolo, elaborate dai primi importanti studiosi della materia: da Niccolò Tommaseo (1802-1874) a Gherardo Nerucci (1828-1906), da Giuseppe Tigri (1806-1882) a Giovanni Giannini (1867-1940).
La BNCF conserva copia di queste importanti raccolte, insieme ad altri rari e preziosi esemplari che documentano la storia del folklore toscano oltre a libri, musica a stampa e dischi, che saranno mostrati al pubblico proprio in occasione della Festa della Musica.

Durante l’incontro del 21 giugno sarà inoltre presentato il recente acquisto della pregiata edizione a colori de “I grilli canterini” di Gina Pagani, stampata nel 1920, e dei documenti donati dal Dott. Alessandro Bencistà, presidente e fondatore del Centro Studi Tradizioni Popolari Toscane, e direttore responsabile della rivista Toscana Folk.


Programma

  • Saluti 
    Anna Lucarelli (Delegata alla Direzione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze)
  • Introduce
    Caterina Guiducci (Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze)
  • Conduce
    Alessandro Bencistà (Centro Studi Tradizioni Popolari Toscane)
  • Esibizione musicale
    L’ensemble femminile “Le Cantore” di Angela Batoni, Lisetta Luchini e Chiara Riondino, specializzato in folklore musicale toscano, eseguirà alcuni dei canti più significativi del loro repertorio, da Anton Francesco Menchi agli autori più recenti. Collaborazione musicale di Matteo Ceramelli.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.